Raggiungere i propri obiettivi con il Coaching

Raggiungere i propri obiettivi con il Coaching

Le potenzialità di un percorso di coaching per il raggiungimento dei propri obiettivi professionali

Come raggiungere i propri obiettivi? La risposta è semplice, iniziando a fare!

Da sempre settembre rappresenta per me l’inizio del nuovo anno e, in quanto tale, è uno di quei mesi ricco di nuovi propositi e soprattutto nuovi progetti da realizzare. Ma tra tanti buoni propositi ne ho uno sul quale rifletto da diverso tempo e che – in parte – con questo primo blog post di fine estate realizzo: raccontarti un caso di successo, raccontarti la storia di chi grazie a un percorso di coaching ha raggiunto gli obiettivi desiderati.

Ma prima di iniziare ho qualche domanda per te.

Hai mai iniziato a lavorare ad un nuovo progetto per poi lasciar perdere tutto accompagnat* da un forte senso di smarrimento e frustrazione?

Hai mai pensato di voler avere il supporto di un/ una professionista per realizzare quel progetto personale o professionale al quale tieni davvero tanto?

O più semplicemente, hai mai pensato di voler avere un supporto professionale per raggiungere davvero i tuoi obiettivi e superare con efficacia gli ostacoli di percorso?

Se ti sei mai ritrovat* in una di queste casistiche, allora non puoi non leggere questo articolo. Ti permetterà di capire in che modo un percorso di coaching può:

  • aiutarti a riconoscere gli ostacoli che ti bloccano nel raggiungimento dei tuoi obiettivi;
  • supportarti nel raggiungimento dei tuoi obiettivi professionali, partendo da una maggiore chiarezza e consapevolezza di ciò che vuoi raggiungere, indagando e superando gli ostacoli che ti bloccano e definendo in maniera accurata e strategica il tuo piano d’azione.

STORIA DI SUCCESSO #1 – COME RAGGIUNGERE I PROPRI OBIETTIVI SUPERANDO BLOCCHI E OSTACOLI

“Sono qui perché vorrei affiancare alla mia attuale attività di consulente, la professione di Business Coach, e ho bisogno di strutturare un piano di azione preciso, chiaro e dettagliato che mi permetta di avere ben chiara la direzione da seguire nei prossimi mesi.”

Coachee

E’ iniziato così un percorso di coaching individuale con una professionista, consulente freelance da oltre 20 anni, mamma di due figli, e con un percorso di formazione da Coach ben solido (ebbene sì, anche i/ le Coach si rivolgono ad altr* coach!).

Nell’ambito dell’intake session, la prima sessione esplorativa che da avvio al percorso di coaching, l’obiettivo era ben chiaro: definire un piano di azione di breve-medio periodo da implementare gradualmente, già nell’arco del percorso stesso, per realizzare un progetto in mente oramai da diverso tempo e in parte arenato: affiancare all’attività di consulente quella di Business Coach e promuoversi ai propri Clienti anche in questa nuova seconda veste. 

Ma quali sono stati i primi passi di questo percorso?

UN PERCORSO DI COACHING TAILOR-MADE

1. VERSO LA DEFINIZIONE DELL’OBIETTIVO DI PERCORSO

Ogni buon percorso di coaching parte dall’identificazione e definizione dell’obiettivo da raggiungere.

Non possiamo parlare davvero di coaching senza avere in mente con estrema chiarezza l’obiettivo che il/ la Cliente vuole raggiungere e i termini entro i quali vuole raggiungerlo. E non possiamo parlare di coaching senza un’accurata e approfondita fase di esplorazione e introspezione atta a identificare gli ostacoli e i blocchi che hanno portato il/ la Cliente nel tempo ad arenarsi e magari a far arenare l’intero progetto.

La definizione dell’obiettivo è un aspetto fondamentale non solo per il Cliente/ Coachee, quanto per il/ la Coach, che avrà tutti gli strumenti necessari per supportare il/ la Cliente nel raggiungimento dei propri obiettivi, nonché di monitorarne nel tempo i progressi.

Ma l’intake session non ha lo scopo soltanto di definire l’obiettivo da raggiungere, ha uno scopo ancora più ampio, ovvero quello di verificare che tra Coach e Cliente ci sia la giusta alchimia e possa instaurarsi un rapporto sì professionale, ma di piena fiducia e trasparenza. Ha anche lo scopo di indagare il perché del percorso, scoprire cosa motiva il/ la Coachee a raggiungere quell’obiettivo e perché è così importante.

Un percorso fatto di domande, di apertura, di ascolto, di esplorazione, di sincerità – dalla durata variabile – e basato su quello che nell’ambito della PNL viene chiamato il “rapport” che viene a crearsi tra le due parti e che pone le giuste condizioni affinché il percorso possa essere di successo.

Un percorso fatto di metodo, strumenti e risorse utili al/ alla Cliente per raggiungere davvero i suoi obiettivi.

Nella storia di successo di oggi, l’obiettivo era abbastanza chiaro, andava – come si dice nel gergo – smarterizzato, ovvero declinato in ogni sua sfaccettatura. Andava reso specifico, misurabile, realizzabile e con una scadenza definita nel tempo. E, infine, andava avviato.


Pillole di Coaching

Se vuoi saperne di più su come definire un obiettivo SMART ti rimando al mio articolo “7 regole chiave per definire un obiettivo. Da Smart a Smarter”.

Inoltre, ti consiglio di leggere anche l’articolo “Che cos’è e a cosa serve il coaching. 5 cose che devi sapere” per comprendere ancora meglio non solo le caratteristiche di un obiettivo di coaching, ma per entrare nel vivo di cos’è e a cosa serve il Coaching e scoprire in che modo un percorso professionale può supportarti nel raggiungimento dei tuoi obiettivi.

E per qualsiasi altra informazione, fai pure affidamento al sito dell’International Coaching Federation.


2. DALL’OBIETTIVO DI PERCORSO AGLI OBIETTIVI DI SESSIONE

Se con l’intake session si pongono tutte le condizioni necessarie per avviare il percorso, con le ongoing session (sessioni successive all’intake) il percorso ha davvero inizio. Le sessioni di ongoing sono delle sessioni operative oltre che esplorative. Si tratta di sessioni in cui il/ la Cliente inizia a mettere le mani in pasta verso il raggiungimento del proprio obiettivo.

E’ abbastanza usuale, infatti, tra una sessione e l’altra, da parte del/ della Cliente eseguire attività e/o esercizi. Alcune attività, tra l’altro, hanno proprio lo scopo di permettere al/ alla Cliente di superare i blocchi e gli ostacoli che nel tempo sono stati di intralcio verso il raggiungimento dell’obiettivo.

Definito l’obiettivo, riconosciuti gli ostacoli e/o gli impedimenti, riconosciute le proprie risorse, capacità, conoscenze e competenze, di sessione in sessione il/ la Cliente lavorerà su una serie di “mini” obiettivi che messi assieme permetteranno di raggiungere l’obiettivo di percorso.

Nel caso in esame, sessione dopo sessione, ci siamo concentrate con estremo focus sulle azioni necessarie da prevedere nel piano di azione, definendo non solo le azioni da mettere in campo, ma soprattutto definendone le priorità di sviluppo.

Dalla definizione del cliente tipo alla nicchia di riferimento, dall’organizzazione e gestione del piano di comunicazione al proprio personal branding, dalla strutturazione dei percorsi ai pacchetti da proporre ai potenziali clienti.

Nell’arco di sei sessioni e grazie ad un lavoro accurato che ha visto la Cliente ingaggiata appieno, è stato redatto un piano di azione preciso e dettagliato e pronto per essere implementato in ogni sua parte. Un piano composto di sette sezioni e molteplici task, che a partire dal nuovo anno permetterà alla Cliente di presentarsi ai vecchi e nuovi clienti non più solo come consulente, ma finalmente anche come Business Coach.

3. RISULTATI, FEEDBACK, APPRENDIMENTI E SUCCESSI

“Quali sono stati gli apprendimenti di questo percorso insieme?” 

Coach

E’ questa una delle domande più importanti che faccio ai/ alle miei/ mie Clienti in fase di Final Session (la sessione di chiusura del percorso). Una delle domande che a dire il vero pongo alla fine di ogni sessione ma che in sessione finale ha lo scopo di celebrare i/ le Clienti non solo per i risultati raggiunti, ma soprattutto per festeggiare gli apprendimenti dell’intero percorso e per scambiarsi feedback costruttivi su quanto fatto assieme. 

Nella storia di oggi sono diversi gli apprendimenti raccontati dalla Cliente – tra questi – in particolare, la consapevolezza:

  • di impegnarsi di più in presenza di scadenze;
  • di quanto siano potenti le domande per favorire una maggiore esplorazione;
  • di dover tener conto sempre degli imprevisti in fase di pianificazione;
  • e, infine di avere tutte le risorse necessarie per superare la paura di iniziare qualcosa di nuovo.

Apprendimenti e feedback che accompagneranno la Cliente nei suoi prossimi passi e che le permetteranno di ricordare sempre quali risorse, capacità, conoscenze, abilità e competenze ha utilizzato per far fronte agli ostacoli incontrati nel corso del suo percorso di sviluppo e cambiamento e, per far fronte con determinazione agli ostacoli che potrà incontrare nel suo nuovo percorso di crescita professionale.

Apprendimenti e feedback che permettono inoltre al/ alla Coach (e mi hanno permesso) di capire cosa ha davvero funzionato del percorso e cosa invece dovrebbe essere migliorato e rafforzato per poter supportare con successo nuovi e futuri percorsi di cambiamento e trasformazione.

RAGGIUNGI I TUOI OBIETTIVI ATTRAVERSO IL PROCESSO DI COACHING

Attraverso il racconto di questa breve storia di successo ho voluto farti conoscere un po’ di più le incredibili potenzialità di un percorso di coaching professionale.

Se ti sei mai chiest* come raggiungere i tuoi obiettivi, questo articolo e i suggerimenti forniti all’interno dello stesso ti daranno qualche spunto di riflessione. In ogni caso, potrai trovare ulteriori informazioni anche alla seguente pagina, dove spiego nel dettaglio che cos’è il coaching, com’è strutturato un percorso, quali sono i benefici e perché le persone scelgono il coaching come metodo di sviluppo.

Hai deciso di avviare un percorso di coaching e vorresti saperne un po’ di più? Fissa una chiamata conoscitiva gratuita di 30′ al seguente link e capiremo insieme il percorso giusto per te.

Alla prossima,

Rosy

CONDIVIDI DOVE VUOI:

iscriviti alla mia newsletter
per rimanere aggiornat* sui prossimi contenuti!

Ciao, sono Rosy, Business CoachCareer Coach, Consulente di Carriera, Assessor in Intelligenza Emotiva e formatrice, specializzata in empowerment individuale, femminile e organizzativo, membro e coach accreditata dell’International Coaching Federation. Mi occupo di Women Empowerment Coaching, percorsi di coaching per donne professioniste, dedicati all’empowerment femminile, allo sviluppo di carriera e alla leadership, Performance & Business Coaching, percorsi di coaching per aziende pensati per facilitare la creazione di ambienti di lavoro equi e sostenibili e assessment scientificamente validati di Intelligenza Emotiva.

I MIEI SERVIZI

ULTIMI ARTICOLI

error: Il contenuto di questo sito è protetto da copyright