Che cos’è il feedback e perché promuoverlo
Il feedback è uno strumento di comunicazione essenziale che permette alle persone di fornire e ricevere riscontri sulle loro prestazioni. Si tratta di un mezzo fondamentale per sostenere la crescita professionale e il miglioramento delle performance, oltre a costruire relazioni sane e promuovere una cultura aziendale positiva e orientata al benessere.
Quando le persone si sentono a proprio agio nel chiedere e ricevere feedback, si innescano meccanismi in grado di promuovere relazioni trasparenti, una comunicazione aperta, empatica e assertiva, sviluppando un ambiente di lavoro in cui sentirsi valorizzat* e motivat* a raggiungere obiettivi comuni.
Il significato del termine “feedback” rende ancora più chiaro il suo impatto.. Dal verbo inglese –to feed, ossia nutrire, e dal termine –back, che significa indietro, il feedback rappresenta un riscontro funzionale che fornisce informazioni sulle potenzialità di una persona, una valutazione delle performance e indicazioni sui possibili miglioramenti da compiere.
Si tratta quindi di uno strumento che non si basa sul confronto o sulla critica personale, ma su ciò che è stato fatto e su come ripetere o implementare determinate azioni.
Promuovere approcci di continuous feedback in azienda può migliorare la produttività, agendo sulla motivazione e gratificazione dell’individuo. In questo modo, i/le dipendenti diventano protagonist* del loro lavoro e del loro percorso di sviluppo professionale.
Ma perché il feedback è così importante per la crescita professionale?
Perché il feedback aziendale contribuisce alla crescita professionale
Spesso tendiamo a credere che le persone ci vedano come noi ci vediamo e di vedere gli/le altr* come realmente sono, ma non è così. Ecco perché il feedback efficace ci aiuta a conoscerci: ci permette di apprendere aspetti del nostro comportamento che da sol* non riusciremmo a vedere. Al tempo stesso, il feedback rappresenta un’opportunità di crescita anche per chi lo fornisce, poiché permette di migliorare la comunicazione e la relazione con i propri collaboratori e le proprie collaboratrici costruendo un rapporto di scambio e fiducia reciproca.
Il feedback aziendale contribuisce alla crescita professionale e personale perché:
- Promuove il cambiamento
Il feedback dà alle persone l’opportunità di guardarsi sotto una luce diversa. Aiuta a prendere coscienza dell’impatto che il loro stile comportamentale e le loro modalità di lavoro hanno sulle altre persone, per diventare lavoratori/lavoratrici più efficaci e collegh* migliori.
- Migliora il coinvolgimento dei/ delle dipendenti e alimenta il loro senso di scopo
Uno studio di Office Vibe mostra che 4 lavoratori/lavoratrici su 10 si sentono poco coinvolt* e disimpegnat* quando non ricevono feedback regolarmente. Al contrario, Il 43% dei/delle dipendenti che riceve feedback almeno una volta alla settimana si sente coinvolt* e impegnat* rispetto agli obiettivi professionali e organizzativi.
Di fatto, la consapevolezza di appartenere a un ambiente in cui si è apprezzat* e valorizzat*, contribuisce alla definizione di un senso di scopo, mostrando che ciò che facciamo ha un reale significato e ci sprona a fare sempre del nostro meglio.
Migliora le relazioni interpersonali
Fornire e ricevere feedback costruttivi migliora la comunicazione tra le persone e riduce gli episodi di conflitto e tensione tra collegh*. In questo caso, il feedback è uno strumento utile per costruire relazioni trasparenti in cui, grazie a un confronto aperto e reciproco, i problemi possono essere affrontati e risolti in modo funzionale, prima di degenerare in qualcosa di più grande.
Come alimentare la cultura del feedback in azienda: consigli per manager e HR
Ancora troppo spesso il momento del feedback in azienda viene relegato a uno o due volte nel corso dell’anno. Al contrario, per far sì che le persone si sentano davvero coinvolte nel processo di realizzazione dei loro obiettivi e di quelli aziendali, ma anche motivate, attive e pronte a mettersi in gioco, è importante restituire feedback regolari. Ciò permette di stimolare i/le dipendenti nel lavoro, coordinare i dipartimenti e verificare che tutt* siano allineat* sugli obiettivi. il feedback diventa quindi un processo continuo, anche chiamato continuous feedback, in cui la persona riceve un costante riscontro finalizzato a ottimizzare il lavoro che svolge.
Naturalmente, non si tratta di una modalità semplice da applicare; il feedback, infatti, può essere difficile da accettare e non è banale erogarlo nel mondo più opportuno. Ecco perché è importante che l’azienda e gli/le stess* collaboratori/trici siano preparati ad accogliere questa strategia.
Tra i punti essenziali per fornire un feedback davvero costruttivo troviamo:
- Valutare senza giudizio: osservare i dati oggettivi legati a uno specifico comportamento e basare la valutazione sugli elementi emersi, limitando il coinvolgimento emotivo e le proprie convinzioni nei confronti dell’altra persona;
- Valutazione sul comportamento e non sulla persona: la valutazione deve essere sempre rivolta al comportamento e non alla persona, sia in positivo che in negativo;
- Indicazioni per il miglioramento: fornire un’indicazione e gli strumenti necessari per generare un miglioramento/cambiamento concreto;
- Feedback a tutti i livelli: dare e ricevere feedback a tutti i livelli, non solo tra responsabili e collaboratori/trici, bensì tra collegh* e tra team.
- Clima di scambio protetto e trasparente: creare un ambiente in cui ci si senta a proprio agio nel chiedere apertamente un’opinione e nel fornire spontaneamente una valutazione, con l’obiettivo di generare nuovo valore.
In generale, il feedback è uno strumento molto complesso poiché dipende da molte variabili: il modo in cui viene espresso, il contesto organizzativo, la persona, la sua personalità, ecc. Se ben gestito permette a chi lo riceve di vedersi dal punto di vista dell’altro, di ampliare la consapevolezza di sé e reperire dall’esterno le informazioni che servono per comprendere e modificare ciò che ostacola il raggiungimento di una buona performance e la crescita professionale.
Conclusioni
Abbiamo visto come il feedback aziendale sia importante per la crescita personale e organizzativa, ma anche quanto sia complesso imparare a gestirlo per evitare effetti negativi e controproducenti.
Se vuoi che questo momento diventi una risorsa per la tua organizzazione, promuovi la cultura del feedback e lavora per creare un contesto favorevole all’utilizzo di questo strumento. Scopri i miei percorsi di coaching per aziende e inizia a trasformare il feedback in un’opportunità di crescita per tutte e tutti.